HERCULANEUM
La
città di Ercolano è
adagiata alle falde del Vesuvio ed il suo ampio territorio
raggiunge la cima del vulcano. Attualmente conta una popolazione
di circa 55 mila abitanti residenti e molti emigrati altrove. In
ridente posizione, Ercolano,
chiamata Resina fino al
1969, si è sempre distinta come luogo di villeggiatura per il
clima salubre e per la sua ubicazione al centro del golfo di
Napoli.
Anticamente era una deliziosa e amena località di soggiorno per
ricche famiglie patrizie ed era chiamata Herculaneum.
Fondata dagli osci intorno all'ottavo secolo avanti Cristo (gli
studiosi non sono tutti concordi con la data di fondazione,
alcuni la ritengono risalente solo al quarto secolo a.C.), la
città di Herculaneum, di
chiara influenza greca, divenne municipium romano nell'anno 89 avanti Cristo.
A porre fine al suo splendore fu una catastrofica eruzione del
vulcano, nell'anno 79 d. C., che la seppellì completamente sotto
una spessa coltre di un materiale piroclastico, noto come surge,
che la suggellò fino al 1709 quando, casualmente, un operaio che
scavava un pozzo, cadendo in un ambiente vuoto, che si rivelò
essere poi il teatro antico, gettò le basi per la sua
riscoperta.
Ad iniziare dal 1738, per ordine del re Carlo III di Borbone,
iniziarono gli scavi sistematici delle sue rovine che portarono
gloria ed onore alla cittadina di Resina,
costruita, già ad iniziare dai primi anni del secondo secolo
d.C., proprio al di sopra della città sepolta.
Resina,
che fino a quel momento era una gradevole località di vacanza
per famiglie aristocratiche, con gli scavi della antica Herculaneum, divenne meta
prediletta di studiosi e cultori che iniziarono ad accorrere da
tutta Europa, divenendo immediatamente una delle destinazioni
del famoso Gran Tour, il viaggio intrapreso dai giovani
intellettuali aristocratici europei.
Subito dopo la riscoperta della città antica,
intorno alle rovine di Herculaneum,
furono costruiti dapprima il Palazzo Reale di Portici, dove
furono collocati tutti i reperti archeologici ritrovati durante
gli scavi, ed in seguito un numero soprendente di bellissime
ville, note attualmente come Ville Vesuviane, fiori
all'occhiello della attuale città e dislocate lungo il
cosiddetto "Miglio d'Oro".
Nell'ottocento la città di Resina
divenne nota in tutto il mondo per la cosiddetta "Scuola di
Resina", una corrente pittorica che vide parecchi artisti
cimentarsi nella eleborazione di stupendi dipinti che
riprendevano la natura e la vita quotidiana dell'area Vesuviana,
divendendo famosi a livello internazionale.
Dal 1997 il centro antico di Herculaneum è diventato
Patrimonio dell'Unesco. La città, al presente, è nota meta
turistica per svariate attrazioni quali:
~ Gli
scavi archeologici della antica Herculaneum
~ Il
moderno MAV
(Museo archeologico virtuale)
~ Le
ville vesuviane del Miglio d'oro
~ Villa Maiuri, sede del centro
interanzionale di studi archeologici
~ Il mercato dell'usato, uno dei
più antichi d'Europa, che si tiene tutti i giorni lungo le
stradine medievali di Resina
~ Le
bellissime chiese
dislocate su tutto il territorio cittadino, tra cui la
millenaria Basilica di Santa Maria a
Pugliano
~ L'Osservatorio
vulcanologico più antico del mondo
~ Il parco
nazionale del Vesuvio
~ Il vulcano Somma-Vesuvio
~ Il Creator Vesevo
museo a cielo aperto in pietra lavica
Per visite della città di Ercolano o altre visite
guidate con guida abilitata della Regione Campania,
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